Nell’ultimo quinquennio lo scenario clinico del carcinoma prostatico localmente avanzato ha subito numerose innovazioni che hanno sovvertito l’approccio diagnostico-terapeutico al paziente affetto da un tumore in questo stadio di malattia.
Sono state infatti introdotte nuove metodiche diagnostiche che permettono di definire la stadiazione con una precisione un tempo non immaginabile e sono state introdotte tecniche chirurgiche e radioterapiche che consentono dei margini di guarigione ritenute in passato irraggiungibili. Diversi studi internazionali hanno inoltre confermato l’utilità e l’efficacia di terapie combinate un tempo riservate solo a stadi avanzati di malattia. Uno stadio clinico un tempo misconosciuto quale il tumore localmente avanzato resistente alla castrazione ha trovato recentemente nuove soluzioni terapeutiche
L’urologo, l’oncologo il radiologo, il radio-oncologo e lo specialista di medicina nucleare rappresentano solo alcune figure professionali del team multidisciplinare impegnato nella pratica clinica quotidiana nella gestione del paziente affetto da carcinoma prostatico localmente avanzato.
Il corso si propone di studiare l’evoluzione di un caso clinico di tumore localmente avanzato, dalla diagnosi alla fase di ormono-resistenza, analizzando benefici e costi delle innovazioni recentemente introdotte al fine di definire un percorso che possa avvalersi dei vantaggi dell’approccio multidisciplinare nella pratica clinica quotidiana
Responsabile Scientifico
Vincenzo Serretta
Coordinatori scientifici
Nicolò Borsellino
Giuseppe Ferrera
Vittorio Gebbia